I QUARANTA MARTIRI

Una impietosa fossa
-ara di sacrificio!-
per turpe legge barbara
s’aprì ferocemente
ai Martiri innocenti.

La mitraglia omicida
li accalcò nella terra,
dove il cuor delle mamme
si accolse ancor per sempre
onde morir coi figli.

Mai scesi erano i Martiri
di morte in una tomba
e di risurrezione.

In quella fossa tragica
confitta fu una Croce
che un divino giorno
per sempre maledisse
la sanguinosa legge
crudele e fratricida,
perché la vita è sacra.

Una divina Croce
che dalle tombe innumeri
dal folle odio scavate
grida dei suoi martiri
eterno vindice è Dio

Mons. Origene Rogari